| Modello | SCR |
| Materiali | Acciaio inossidabile, Alloy 201, Alloy 400, Alloy 600, Alloy C276, Titanio, Tantalio |
| Guarnizioni | PTFE |
| Dimensioni | DN 1”(25) - DN 8”(200) |
| Pressione di rottura | 0,3 bar g - 10 bar g (in funzione del materiale e del diametro) |
| Tolleranza | da +/- 5 % a +/- 20% |
| Temperatura di esercizio | Guarnizione in PTFE (max 265°C) |
| Margine operativo | 90% - In grado di raggiungere il 95% in funzione delle condizioni di servizio |
| Frammentazione | No |
| Impiego sotto valvola | Si |
| Resistenza alla corrosione | Ottima |
| Rivestimenti | Si |
| Contenitore | HTC |
| Sensore di rottura | Elettrico |
| Certificazione ATEX EX II 2 GD | Disponibile |
| Certificazione PED [CE STAMP] | Disponibile |
| Conformità 3-A | Disponibile |
Il disco di rottura DonadonSDD tipo SCR ottenuto con la tecnologia NS Nanoscored è un disco a compressione o inverso con sezione tarata di tipo microinciso a forma di spicchio caratterizzato dalla presenza di 4, 6 o più incisioni radiali. Il disco è stato progettato per soddisfare gli alti standard qualitativi richiesti dalla società Americana 3-A SSI, il cui fine è garantire la salute pubblica attraverso la progettazione di apparecchiature igieniche.Le guarnizioni in PTFE, certificate FDA, USP classe VI, 3-A e Eu 10/2011, rendono semplice l’installazione in raccordi tipo Clamp (sanitari, Tri-Clamp, Tank Connection).
Particolarmente adatto per le industrie Farmaceutiche, Alimentari e Biotecnologiche il disco di rottura SCR è realizzato interamente in 316L (o in altre leghe, su specifica richiesta del cliente) presentando, a lato processo, una superficie perfettamente liscia che lo rende particolarmente indicato ai trattamenti C.I.P. e S.I.P. per il mantenimento delle condizioni asettiche.
Il disco di rottura SCR è adatto al servizio con solo gas o liquidi (con l’opportuna presenza di un cuscino di gas) anche in condizioni di pressione cicliche e pulsanti senza che ne sia pregiudicata la sicurezza.
Il disco SCR risponde alla sovra-pressione in millesimi di secondo senza frammentazione. Una maggiore protezione può essere ottenuta tramite rivestimento in PTFE. Inoltre, i dischi SCR possono essere assoggettati a condizioni di vuoto assoluto senza la necessità di supporti.